9.21.2008

...Bleah...

So che trattare spesso di certi argomenti possa annoiare coloro che ascoltano o ,in questo caso, leggono ma la verità è che ultimamente mi sembra che ogni cosa che mi circonda meriti di essere scritta per evidenziare quanto il mondo moderno non sia affatto "moderno" ma semplicemente un illusione a regola d'arte....
Tempo fa vidi una puntata che mi colpì particolarmente dei Simpson in cui Lisa cercava di avvisare tutte le sue coetanee di ciò che la famigerata bambola "Malibù Stacy" stava dicendo ad un'intera generazione di bambine...la bambola infatti, tirando un semplice filo enunciava le tipiche battute da ragazza stupida e ingenuamente falsa.... per citarne una..." NON CHIEDERLO A ME, IO SONO SOLO UNA FEMMINUCCIA"... le ragazzine andavano pazze per la nuovissima bambola parlante ma Lisa non ne era per nulla soddisfatta tanto che si recò alla bellissima abitazione della donna che aveva inventato Malibù Stacy per chidere di ritirare la bambola dal mercato... la soluzione fu creare una nuova bambola chiamata "Lisa Cuor di Leone" che "parlava" in modo saggio ed intelligente...in un primo tempo le bambine sembrarono attratte dalla novità ma nessuna seppe resistere alla "nuova" Malibù "con cappello". Insomma, nessuna acquistò la 33 cm di Lisa...
Beh questa è solo finzione (e meno male) però la tristissima verità è che ci sono tantissime Malibù Stacy in carne ed ossa al giorno d'oggi... Ci sono tantissime bamboline che spacciano la loro assurda ignoranza e stupidità come una mossa di business e quindi un modo come un altro "per fare soldi"...in questo modo sperano di passare per giovani ragazze talmente intelligenti da usare il proprio corpo per "lavorare" (così lo chiamano)... proprio a questo proposito, in questi giorni, ho letto un'intervista (che è stata la causa della nascita di questo post) ad una "showgirl" (o quello che sono...) su un giornale che reputo abbastanza rispettabile in cui lei stessa ammetteva che il fatto di essere bionda l'ha aiutata notevolmente nella vita televisiva, in quanto, poteva permettersi di farsi ripetere i concetti che non capiva senza essere guardata male poichè era una bionda tinta... MIO DIO!!!! E noi saremmo emancipate?? Ma dove... è tutta un illusione...
Anche nella mia vita quotidiana trovo riscontri: sento parlare uomini a proposito delle donne in musica... non c'è nessunissimo rispetto...le donne sono solo buone a muovere le tette e nient'altro secondo alcuni (ci sono casi speciali devo ammetterlo ma scarseggiano)...secondo il mio umile punto di vista il vero problema non è che le donne sanno fare solo quello...sono gli uomini che non riescono a guardare altro!!!!! ecco qual'è il vero problema...
Mi dispiace...ma questa è la verità miei cari esseri viventi...
La più stupida sono io comunque...che per non farmi la nomea di acidella mi trovo spesso zittita dalla mia stessa mano...che tristezza...sono profondamente amareggiata da me stessa e da tutto ciò che mi circonda. Che schifezza... sono una persona piena di controsensi, sempre più arrabbiata poichè non posso fare come voglio...mah...
Vi avviso, miei cari, che nel mio cervello non ci sono partizioni in nessun ambito della vita, non esistono cose da donne e cose da uomo... se voglio fare qualcosa la faccio e basta...senza il permesso di nessuno. Punto.


Ah vi consiglio un libro da leggere che,per quanto mi riguarda, mi ha illuminato sull argomento sovracitato e molti altri...: "Ancora dalla parte delle bambine" di Loredana Lipperini...

9.16.2008

...Pensieri di una (ormai) passata estate...

Tempo fa, in un momento dei miei, scrissi delle righe... una pseudo-poesia (la chiamo così perchè non so come catalogarla)...
Insomma, essa riassumeva perfettamente ciò che provavo e che più profondamente desideravo...avrei sacrificato tutto, compresa la mia felicità, per perdere quella perenne sensazione di senso di colpa che mi accompagnava dal risveglio alla notte... mi ricordo perfettamente tutt'ora come mi sentivo. Volevo essere una persona perfetta per non sentirmi sempre di troppo nella vita degli altri, finalmente provavo qualcosa di vero per qualcuno e l'unica cosa che ero in grado di fare era sbattergli delle porte in faccia poichè mi sentivo colpevole di....vivere.... e non credevo giusto che quel qualcuno perdesse del tempo con me solo perchè non avevo la forza di cambiare...
Ora, a quanto pare, sono riuscita a cambiare in modo da lasciarmi indietro tante brutte sensazioni ma la verità è che certi pensieri mi affollano ancora la testa e non capisco se ciò che provo sia indignazione o semplicemente soddisfazione... ora i sentimenti sono incrociati e impossibili da districare... e così, con la mente più confusa di prima, continuo la corsa verso la mia pseudo-felicità...





Ti prego,

Uccidimi l'anima e
Salvami la vita.





...così scrissi quella notte d'estate....

9.09.2008

Do you want to be a stupid girl???

Benvenute giornate di fine estate...
ho grandi aspettative quest'anno...e dopo ben 5 lunghi anni ho desiderio di concludere qualcosa nella mia vita, finalmente posso scegliere cosa fare senza sognarlo mentre osservo da quelle tremende finestre bordate di giallo il mondo esterno... questo che sto per intraprendere è un percorso scelto esclusivamente da me e so che sarò ripagata da tutti i sacrifici che sto per fare... queste ultime settimane di vacanze mi sembrano infinite c'è troppo tempo per fare le cose..talmente tanto che i momenti di tristezza si moltiplicano...c'è troppo tempo per riflettere e pensare, correre da una parte all'altra è più divertente e soprattutto, più semplice.
Gli impegni minimizzano le sensazioni...durante la stagione invernale, sotterrata tra impegni scolastici e non, il resto degli eventi ti scivola addosso e nel momento in cui ti fermi pensi solo a riposare...ci sono momenti in cui vorrei che qualcuno mi dia il dono della stupidità (o magari io sono troppo stupida e gli altri intelligentissimi..non so...)per non sentirmi più un pesce fuor d'acqua..lo so che dovrei fregarmene di quello che dicono gli altri ma è così difficile...poichè, finchè sono persone sconosciute puoi anche dimenticarti le loro parole vuote, ma se la sensazione di estraneità ti accompagna sempre, la cosa si fa complicata... la mia vita è complicata...ma la colpa è solo mia... io cerco sempre di complicare le cose con i miei ragionamenti contorti e non riesco ad ascoltare coloro che mi dicono di "semplificare" o "minimizzare"...le loro parole mi sembrano così banali...il concetto insomma o "il segreto per vivere felici" , secondo alcuni, è non riflettere su ciò che ti accade ma passarci sopra, ripetendoti che passerà e che tutto si risolve senza muovere un dito...come aspettare la morte seduti su una panchina... non bisogna arrabbiarsi e fare le cose con enfasi perchè le "brave bambine" (che in realtà sono peggio delle prostitute dichiarate che io rispetto molto, ma molto di più...) non si arrabbiano e non dicono parolaccie, perchè sono volgari, e le brave bambine fanno finta di essere ingenue anche se in realtà non lo sono... le finte cretinette non sono altro che lo stereotipo di una società in fallimento...migliaia di ragazze che perdono la loro dignità facendo finta di non sapere nulla del mondo che le circonda..perchè una ragazza stupida, muta e perfetta fisicamente è molto più piacente di una che parla anche quando la conversazione è guidata dai maschietti... la serietà è noiosa vero?? alle brave bambinette non piace fare le cose da "maschiaccio" se no rischiano di non trovare un compagniuccio per i giochi... che disgrazia...poverine...non sia mai...
La cosa che più mi dispiace di tutto questo è che va bene a tutti questa situazione e chi alza la voce è denominata zitella o acida...
ma a questo punto, visto che sulla terra devono esistere per forza delle coalizioni opposte, bisogna scegliere dove stare... mi chiedo se sia meglio fare parte della grande famiglia "io sono scema" o la ristretta famiglia delle acide...la scelta è ardua...eh si...la comodità di una vita semplice fa gola a tutte...ma la verità...
...la verità è che io amo molto di più le strade scoscese.